Per una koinè costituzionale
Oggetto e metodo del diritto costituzionale sono in profonda trasformazione. Le costituzioni nazionali e, più ampiamente, il diritto costituzionale – inteso come insieme di organi, processi normativi e interpretativi operanti all’apice dell’ordinamento giuridico nazionale – sono sempre più intensamente compressi, dall’alto, da processi che spostano a livello internazionale e transnazionale le funzioni regolative e, dal basso, da una crescente autonomizzazione delle sfere sociali. È questa la cornice nella quale s’inserisce il dibattito internazionale sulle funzioni contemporanee del diritto costituzionale, caratterizzato da un’accentuata contrapposizione tra coloro che non immaginano reali alternative alle costituzioni nazionali e coloro che provano a progettare un costituzionalismo mondiale. In Europa, poi, il dibattito si arricchisce di un’ulteriore dimensione coincidente con il processo di progressiva formazione di un ordinamento giuridico più ampio e comprensivo, qual è l’Unione europea, al quale è affidato il compito di supportare gli Stati membri nel nuovo scenario politico globale.
Lo studio del diritto costituzionale muta radicalmente di prospettiva, e non solo perché molti degli oggetti di tradizionale interesse vanno oramai esaminati in un’ottica che non può essere esclusivamente nazionale. In realtà, ad essere in gioco, in una logica sempre più transnazionale e globale, è la futura dimensione del diritto costituzionale, che dovrà porsi come koinè comune, una sorta di diritto del dialogo tra le diverse dimensioni costituzionali contemporanee. Si apre dunque uno spazio nuovo, affascinante ma anche dagli esiti molto incerti, per lo studioso.
Su questo sfondo di crescente complessità è nata l’idea di una collana diretta ad accogliere studi monografici di diritto costituzionale e pubblico, nazionale, europeo, comparato. La direzione scientifica di Per una koiné costituzionale, costituita da professori italiani e stranieri appartenenti a diversi atenei distribuiti sul territorio nazionale ed europeo, sottoporrà i manoscritti a valutazione anonima interna, secondo le modalità previste (e pubblicate in www.giappichelli.it, collane, Per una koiné costituzionale).
L’iniziativa che presentiamo, fortemente voluta dall’editore Giappichelli, presenta inoltre un sicuro vantaggio per chi non ha ancora percorso tutti i gradini della carriera accademica. Le prime 200 pagine saranno infatti a costo zero: un vincolo virtuoso che potrebbe contenere analisi eccessivamente descrittive e favorire la capacità di sintesi dello studioso.
Ci auguriamo che i volumi della collana possano contribuire a tenere alto il livello scientifico e culturale dello studio del diritto costituzionale e pubblico italiano, aprendo sempre più la ricerca giuridica al confronto nazionale e internazionale.
La direzione scientifica: Raffaele Bifulco, Armin von Bogdandy, Marta Cartabia, Gianmario Demuro, Nicola Lupo, Miguel Poiares Maduro, Marco Olivetti, Marco Ruotolo