Il volume comprende due parti; la prima è dedicata alla sicurezza delle reti e alle strategie ed azioni per l’Italia, mentre la seconda alle nuove politiche spaziali in chiave europea, con particolare riguardo alla dimensione cyber e al supporto satellitare.
Tale binomio, centrato sulle più avanzate sfide tecnologiche, rappresenta un piano d’analisi estremamente importante e trasversale come la sicurezza informatica dei sistemi asserviti alle infrastrutture critiche. Un tema di enorme impatto per il futuro di medio e lungo termine, quello della dimensione cyber, non solo per il mondo industriale e per la difesa, ma per l’intero assetto del Paese.
Tale prospettiva appare di rilevante attualità anche per la messa a sistema ed efficace investimento delle risorse disponibili, del mondo dell’università e della ricerca come della produzione ad altissimo contenuto tecnico, in un orizzonte d’azione necessariamente prima europeo e, dunque, internazionale. La stessa nuova definizione della Strategia Spaziale Nazionale è legata ai nuovi paradigmi tecnologici prodotti dalla New Space Economy, ad esempio, offerti dai “piccoli satelliti”. Imprenditoria privata e investimenti pubblici avranno una diversa allocazione nei settori dell’applicazione e della ricerca pura.
Le prossime scelte politiche dovranno saper cogliere i radicali cambiamenti di scenario e di capacità, nel cyber e nello spazio, divenute leve essenziali della crescita economica. Questa raccolta di contributi non vuole essere una mera proiezione di obiettivi istituzionali ma costituisce rara occasione di libera espressione di pensiero, maturato negli anni, da parte di alcuni esperti di settore.
L’opera, di natura politologica e giuridica, è rivolta ad un pubblico di lettori italiano, in particolare, ai soggetti interessati dalle nuove dinamiche di riordino intraprese recentemente, in sede nazionale ed europea. In questa ottica pragmatica, sono rese disponibili, nei temi affrontati, parte delle chiavi di lettura dell’odierno tumultuoso sviluppo di questo crescente e multiforme mercato del lavoro.
L’orizzonte d’interesse è naturalmente legato alla dimensione della sicurezza internazionale e della geopolitica, dell’intelligence e del sottile confronto tra i Servizi d’informazione, del complesso quadro delle alleanze e della politica estera e di difesa, declinabile nelle sue molteplici sfaccettature.